Superare la paura di una relazione stabile: il mito dell’innamoramento (Parte 3)

Superare la paura di una relazione stabile: il mito dell’innamoramento (Parte 3)

Gli uomini con la paura dell’impegno vorrebbero innamorarsi ma non ci riescono.
Spesso nel loro passato c’è stato un amore travolgente che non riescono a dimenticare ( di solito un amore adolescenziale) e che funge da pietra di paragone per tutti i rapporti successivi: confrontano quello che provano per l’attuale fidanzata con quello che hanno provato per loro primo amore e visto che l’intensità del sentimento non è la stessa, giungono alla conclusione di non essere innamorati della donna con cui stanno.
Se è vero che il primo amore non si scorda mai, è un pò irrealistico aspettarsi  di  vivere sentimenti adolescenziali in età non adolescenziali.
Quel primo amore è stato tanto speciale, anche perchè è stato vissuto in un periodo della vita speciale in cui si era più spensierati e c’era una maggiore disponibilità a lasciarsi andare al sentimento in tempi brevi.
L’innamoramento non dipende solo dall’incontro con una persona speciale  ma anche e soprattutto dalla propria disposizione d’animo: l’amore per sbocciare ha bisogno di un pizzico di  leggerezza !
Al contrario, aspettative eccessive ( tipo : il cuore che batte a mille al secondo appuntamento) e continui confronti  non fanno che rovinare sul nascere un rapporto che potrebbe diventare con il tempo  promettente.
Gli uomini con la paura dell’impegno dovrebbero imparare a stare con una donna  senza ricercare a tutti i costi l’innamoramento folle, senza aspettarsi niente di particolare ma cercando di conoscere la persona che hanno davanti.

Anna Zanon